giovedì 19 maggio 2011

Musica in testa

La musica, quando ti circonda, ti avvolge ti allontana dai soliti pensieri. Ti fa star bene, culla lentamente i tuoi pensieri lontano dai soliti schemi, nuove sinapsi si creano, agitando un mondo nuovo, che si schiude nei meandri della tua mente, per diffondersi nei tuoi pensieri.

Nuovi schemi mentali. Curiosità musicale, stimolata da generi poco ascoltati, dolcezza, infinita dolcezza di note che stuzzicano i miei neuroni, mi aiutano a immaginare un nuovo mondo, fatto di persone consapevoli di ciò che le circonda, capiscono al volo le cose semplici che gli si parano davanti, intuiscono al volo i concetti, non c'è quasi bisogno di parlare per comprendersi.

Immagino così il futuro, un uomo evoluto e consapevole, che comprende, capisce al volo le esigenze di chi e di cosa gli sta intorno, più semplicemente sa.

Sa di esistere e capisce che l'esistenza non rappresenta essere uomini, ma più semplicemente essere. Essere un qualcosa di unico indissolubile con tutto il resto, materia elementare unita insieme per uno strano scherzo della natura, l'uomo del futuro avrà sicuramente completato il concetto che nulla si crea e nulla si distrugge, lo avrà finalmente appreso e fatto suo, si sarà finalmente reso conto che: si vive in forma umana solo per una frazione di secondo il testo è eternità e la si passa sotto forma di elementi.

Eccola un'altra sinapsi si è accesa, nella mia testa canto una canzone e immagino ciò che non sono, immagino di essere un cantante davanti ad un vasto pubblico...no, non regge, stonato, anche nei sogni ad occhi aperti...

Ascoltate tutto ciò che vi passa per le orecchie no sia mai che scopriate qualche genere inesplorato, ed una nuova piccola sinapsi potrebbe nascere in voi e potrebbe farvi vivere il mondo in maniera diversa, è possibile cambiare mentalità, basta ascoltare.

Buona notte a chi ha avuto pazienza di leggere e chissà non sia nata anche a lui una nuova sinapsi.

martedì 12 aprile 2011

Una nuova vecchia idea

Cambio sfondo inizio a scrivere e son di nuovo qui on-line, se sei giunto qui per caso continua a leggere, non lasciare questi bit soli a vagare per internet.

Oggi si discuteva se fosse lecito o meno scaricare i film o la musica da internet, del fatto che non è compito del governo fare in modo che ciò non avvenga, ma dovere delle famiglie insegnare ai propri figli a pagare per procurarsi film, serie tv e musica, e da queste considerazioni che nasce il mio pensiere, premetto non sono del tutto d'accordo con quanto ho appena scritto, e vi spiegherò perchè.

Allora andiamo un po' indietro nel tempo, siamo in America Carolina del sud 1700, viene aperta la prima biblioteca popolare, improvvisamente quello che era un lusso per pochi diventa un'opportunità per molti, i libri possono essere presi in prestito da chiunque basta fare una tessera, oggi 311 anni dopo ci troviamo a considerare normale l'utilizzo delle biblioteche per il semplice fatto che tutti almeno una volta nella nostra vita siamo andati a prendere un libro in prestito.

Ebbene oggi personalmente compro i libri mi piace poterli avere sottomano per poterli sfogliare se ne ho bisogno, difficilmete vado in biblioteca a prenderne uno, nonostante ciò le biblioteche continuano per fortuna ad esistere, gli scrittori, quantomeno quelli di successo se la passano discretamente bene, perloemno economicamente, ed esistono una moltitudine di case editrici che nonostante l'esistenza delle biblioteche continuano a pubblicare libri che le persone comprano.

Tutto questo preambolo per arrivare a dire cosa di preciso? beh, semplice siamo in un'epoca in cui i diritti sul copyright stanno ammazzando la possibilità di avere una cultura, tutto questo perchè non è possibile condividere gratuitamente film e musica, indubbiamente considerati da tutti forme d'arte al pari della letteratura, quindi perchè non dare la possibilità a tutti di poter accedere ad una forma di cultura del genere?

Fortunatamente le cose stanno cambiando con Youtube possiamo ascoltare la musica che preferiamo o guardare spezzoni di film che amiamo, ma siamo a mio avviso ancora un po indietro.

Mi spiego meglio, su internet abbiamo la possibilità di scaricare gratuitamente ma illegalmente, film, serie tv e musica, tutto questo ovviamente non con la stessa qualità che permettono i supporti oggi in commercio, vedi BluRay e DVD, questo consente, seppur illegalmente, di poter fruire di una parte di cultura che altrimenti sarebbe di difficile accesso.

Si avete letto bene di difficile accesso, io per quanto mi sforzi guardo all'incirca 3 film e 4/5 serie tv la settimana a conti fatti più o meno 600-800 euro al mese di contenuti video. Considerando che guadagno più o meno il doppio non è che possa proprio permettermi di comprare tutti i dvd o i BluRay in commercio, devo pur mangiare qualcosa oltre a pagare il mutuo, mantenere un figlio ecc...

Quindi mi domando perchè a nessuno è ancora venuto in mente di aprire una VIDEOTECA PUBBLICA??????? perchè negare l'accesso alla maggiorparte delle persone alle arti audiovisive?

Ovviamente anche se venisse aperta una video-audioteca pubblica non influirebbe sulle vendite, come non ha influito sulle vendite dei libri, continuerei a comprare dei film o dei cd per averli sempre a portata di mano, ma nonostante ciò vorrei avere la possibilità di guardare un film o una serie tv che non ho avuto la possibilità di vedere in tv o al cinema semplicemente prendendolo in prestito, ciò consentirebbe alla maggior parte delle persone normali di approfondire la propria cultura essattamente come è successo per i libri.

Notate bene non sto parlando di poter scaricare legalmente musica e film bensì di avere un luogo in cui poterli reperire a titolo gratuito, per poi riconsegnarli e far si che qualcun'altro possa usufruirne, è giusto che chi lavora e fa un film o un album possa precepire uno stipendio esattamente come uno scrittore, forse forse, voglio essere arrogante, non esisterebbe la pirateria se esistesse un posto dove gratuitamente si può prendere un film o un cd guardarlo e portarlo indietro.

Insomma avete mai visto qualcuno che vende un libro piratato???

martedì 10 novembre 2009

Ebbene ieri sera sono rimasto abbastanza colpito dal vedere finalmente una trasmissione giornalistica fatta bene, si insomma mi ha fatto piacere vedere che il vero giornalismo ancora esiste, che si possono ancora fare delle inchieste che appronfondiscono realmente i fatti, purtroppo il servizio che ho visto è stato fatto a Voyager una trasmissione che tutti voi conoscerete, tratta di misteri, ma che ieri sera ha parlato non di misteri ma di realtà, ha trattato dell'h1n1, la suina, finalmente in maniera oggettiva, non con toni apocalittici come ci hanno abituato i telegiornali e la stampa, puntando il dito sul possibile lucro delle case farmaceutiche e sui mass media che da questa situazione di ansia globale ne traggono un enorme profitto.

Ma qual'è il paradosso mediatico in questione??

Veniamo al punto, quello che mi ha stupito è che in una trasmissione di misteri si sia parlato di un tema così attuale, ma che di misterioso non ha proprio nulla, basta non fermarsi ai titoli dei giornali ma leggere il contenuto degli articoli, o ascoltare attentamente le parole dei cronisti per capire che l'allarmismo dei giornalisti è decisamente inutile e fuori luogo.

Insomma sono stati fatti i numeri di questa influenza suina ed è stato detto più volte all'interno della trasmissione che il numero di morti causati da h1n1 sono di circa 10 volte inferiori a quelli causati dalla normale inflenza (h1n1 1 morto ogni 100.000 persone - influenza normale 1 morto ogni 10.000).

Per concludere, in quanto non ho aperto il topic per parlare di suina, ce ne sono già altri, ma per sapere la vostra opinione sull'atteggiamento che hanno i mass media in merito alle questioni che ci riguardano, insomma questo procurato allarme, a cosa ci può portare se non a non interessarci di altre questioni, vedi crisi mondiale (è mesi che il nostro presidente del consiglio dice che è finita, ma non è assolutamente vero come sostengono gli economisti, giustamente)

Quale atteggiamento preferireste fosse tenuto dai giornalisti in merito alle notizie da dare???

Vi sembra corretto che in un paese istruito e civilizzato le notizie normali e di comune interesse vengano approfontide in maniera così oggettiva, come un bravo giornalista dovrebbe fare, da una trasmissione di misteri e non da un normale telegiornale, che sicuramente viene guardato dalla maggiorparte dei telespettatori???